ASSOCIAZIONE PRO LOCO SOMPLAGO E MENA

 

VILLAGGIO ENEL prefabbricato n.2

33020 Cavazzo Carnico (UD)

E.mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

SOMPLAGO

Abitanti: 124

quota  s.l.m:  214 m

 

MENA

Abitanti: 46

quota  s.l.m: 270m

 

  • Lago dei tre comuni
  • Lago dei tre comuni
  • Lago dei tre comuni

 

I LUOGHI E LA STORIA

 L’ Associazione Pro Loco Somplago e Mena comprende le due omonime frazioni  del  Comune di Cavazzo Carnico in provincia di Udine.

La borgata di Mena è posta  alle pendici del monte del  monte Festa  e dominata dalla Pieve di Santo Stefano di Cesclans ; la sua ubicazione è stata suggerita dalla felice posizione, ma soprattutto dal fatto  che nei pressi passava una via di comunicazione romana molto importante in tempi antichi.

Poco più a sud, adagiato sul colle, sorge il borgo di Somplago. Il toponimo “Somplago” deriva dall’ubicazione del paesino che si colloca all’estremità settentrionale del Lago di Cavazzo o dei Tre Comuni, di fatto in lingua friulana s’intende “insomp dal lâc” ( “in cima al lago”).

 

DA VEDERE… …ANCHE NELLE IMMEDIATE VICINANZE

  • La chiesa di San Candido si trova in posizione suggestiva, sotto la Pieve di santo Stefano; È menzionata in documenti del 1300. È interessante ricordare inoltre, che la dedicazione a San Candido è fatto unico e singolare nell'arcidiocesi di Udine. Si tratta di una costruzione di piccole dimensioni dalle linee semplici, sorta in due tempi: l'aula rettangolare è di epoca romanica, sorta probabilmente sotto l'influsso benedettino dell'abbazia di Moggio;  Verso la metà del XV secolo , poi,  il sacello romanico venne trasformato in una chiesetta gotica in stile carinziano, decorata ed affrescata. La chiesa è stata pesantemente danneggiata dal terremoto del 1928, solo nel 1959, grazie all'interessamento della S.A.D.E., si portarono a compimento gli interventi di recupero. La chiesa di San Candido fu nuovamente lesionata dal terremoto del 1976 e restaurata grazie alla generosità degli ex alpini di Bergamo nel 1982.
  • Per gli appassionati di arte ed archeologia  è possibile visitare La Pieve di S. Stefano  a Cesclans e l’Antiquarium , con un  suggestivo percorso espositivo ricavato sotto  il pavimento della chiesa;
  • Chiesetta di S. Leonardo a Mena, con ricco altare ligneo secentesco da ricordare che nelle opere di restauro è apparsa una pregevole Annunciazione  a fresco databile a fine 1400;
  • Chiesa di S. Valentino di Somplago, distrutta dal rovinoso terremoto del 1976 e ricostruita; ha un bell’altare maggiore ligneo e dipinti secenteschi e settecenteschi.
  • La fortezza  del Monte Festa, posta su una rupe,  fu costruita agli inizi del XX secolo con lo scopo di realizzare una cintura fortificata ed è stata base della leggendaria difesa  nel primo conflitto mondiale, per permettere la ritirata delle truppe italiane dalla zona della Carnia.  Il sito fortificato appare, ancora oggi,  come un nido d’aquile arroccato sulla cima della montagna.

SPORT E NATURA

  • Lago di Cavazzo: il più vasto della regione, lungo poco meno di due chilometri e mezzo, largo dai 400 agli 800 metri, a seconda dei punti, e profondo poco meno di 40m. Si estende su una superficie complessiva di 1,75 chilometri quadrati a cavallo tra i comuni di Cavazzo Carnico, Trasaghis, Bordano.  E’ di origine glaciale e d’estate le sue rive sono un luogo ideale per prendere il sole, fare un picnic o per riposare all’ombra degli alberi. Per gli amanti della attività all’aria aperta è possibile praticare la vela e la canoa  oppure semplicemente passeggiare lungo un sentiero attrezzato che lo circonda e osservare la ricca varietà di flora e di fauna.
  • Falesia di Somplago: parete di roccia calcarea che sovrasta la chiesetta di  San Candido. E’ stata attrezzata come “palestra di roccia” per l’arrampicata libera con diversi gradi di difficoltà.
  • Palude Vuarbis: è un bacino torboso ricoperto di canne che dà rifugio a varie specie di volatili e costituisce l’habitat di numerose specie di anfibi. Attraverso un sentiero realizzato dal Comune è possibile esplorare l’intera area.

CURIOSITA’

L’ Associazione Pro Loco Somplago e Mena, di recente, si è attivata per lo sfalcio ecologico per combattere il degrado ambientale, sanitario e d’immagine derivanti dall’abbandono agricolo di molti terrenti.  L’attività di sfalcio si avvale dell’utilizzo degli asini, simpatici e dolci animali un tempo comuni nell’attività agricola e che vengono gradualmente riscoperti ( gentilmente concessi in comodato gratuito dal comune di Amaro).

MANIFESTAZIONI

La pro loco Somplago-Mena organizza ogni anno la Festa del Pesce, a Somplago, nei pressi della centrale idroelettrica. La festa si tiene agli inizi di luglio e propone diversi piatti a base di pesce d’acqua dolce e di mare tra cui: trote, sarde, calamari, seppie in umido ed altre specialità… senza trascurare gli immancabili polenta, formaggio, salame e wurstel e patatine.

Durante la sagra vengono organizzate diverse iniziative come ad esempio la mostra sul lago, mostra ittica, mercatini ed altro. In particolare, ogni anno durante la sagra, nel giorno di domenica, c’è la possibilità di fare delle visite guidate gratuite nella centrale idroelettrica, su  gentile concessione di Edipower.

GASTRONOMIA

Oltre alla rinomata trota ( ed altri pesci d’acqua dolce), i piatti tipici della zona comprendono le pietanze della cucina carnica e della cacciagione.