PRO LOCO RAVASCLETTO
Piazza Da Pozzo, 3, 
33020 - Ravascletto  (UD)
Telefono: 0433-66160
Fax: 0433-616833
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Sito: www.montagnasenzaconfini.it

Popolazione: 642 abitanti
Superficie: 26 kmq
Quota sul livello del mare: 950 m

 

  • Ravascletto
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IL COMUNE DI RAVASCLETTO
Il Comune si estende trasversalmente tra la valle del But e la Val Degano; il toponimo Valcalda designa l'intero solco vallivo interposto tra il massiccio del Monte Crostis, a nord, e il Monte Zoncolan, a sud. L'altitudine minima del territorio comunale 750 m, mentre quella massima 2100 m a nord e 1730 m a sud. I centri abitati -Ravascletto, Salars (a ovest) e Zovello (a est)- sono situati tra i 900 m di Zovello e i 975 m di Salars. 
 
STORIA E CULTURA 
Fin dalle epoche più antiche, pur mancando testimonianze certe, presumibile che la Valcalda venisse percorsa da una via secondaria che collegava la val Degano con la valle del But, verso il passo di Monte Croce Carnico. Di qui potevano passare nel I millennio a. C. i venetici che scendevano dal passo della Mauria e percorrevano la val Tagliamento e il canale di Gorto, dove hanno lasciato tracce della loro presenza. Nella toponomastica si riscontrano alcuni nomi di origine pre-latina che fanno ipotizzare frequentazioni celtiche prima della conquista romana (Marg?, Marass?...). Anche per il periodo romano mancano reperti, ma sicuramente doveva passare di qui una strada molto battuta e dovevano esserci piccoli insediamenti. Negli ultimi secoli dell'impero romano venne potenziato il sistema difensivo con torri di avvistamento a protezione del confine orientale. A tale sistema dovevano appartenere le torri di "Voscjanazies" (sopra Salars) e di Fratta (sotto Zovello). La prima attestazione del toponimo "in villa Rovoscleti" risale al 1281. Nella Valcalda si formarono quattro Comuni: Salars e Campivolo; Ravascletto; Pal? e Stalis (questi insieme indicati anche con il nome collettivo di Monai); e Zovello. Con il passaggio dal Patriarcato di Aquileia alla Repubblica di Venezia (1420), i Comuni mantennero la loro autonomia e attraverso l'assemblea dei capifamiglia continuarono a gestire i beni collettivi (pascoli, boschi, prati, campi), fino al 1806, quando la dominazione di Napoleone cancellò gli antichi comuni e impose una nuova organizzazione.
Dal Cinquecento agli inizi dell'Ottocento anche la Valcalda fu coinvolta dall'importante fenomeno migratorio dei "Cramârs". Da qui, infatti, partirono verso le terre di Austria e Germania numerosi commercianti ambulanti di stoffe, spezie, medicamenti, molti dei quali riuscirono ad avviare fortunate attività (Barbacetto, De Crignis, De Infanti, Plazzaris, Pustetto, Zanetti?). I loro doni ai paesi d'origine si possono ancora oggi ammirare nelle chiese e nelle case.
 
 
CURIOSITA'
A Ravascletto sono nate esperienze educative innovative fin dal 1700: la prima Scuola pubblica della Carnia, istituita mediante i Lasciti dei Cramârs (1726: Lascito De Infanti; 1737: Lascito Plazzaris); le prime esperienze di "Scuola femminile" (Ottocento); la "Scuola Dominicale di Monajo e Zovello" di pre' Martino De Crignis e di pre' Leonardo Morassi (1852-1881); l'elaborazione di strumenti didattici originali quali "Il Contadinello dirozzato", ossia cenni di agricoltura montana teorico-pratica ad uso della Scuola di Zovello in Carnia" del Morassi (1861); ed infine la "Scuola professionale Don Martino De Crignis" (attiva dal 1925).
 
 
NATURA E AMBIENTE
Il territorio può essere suddiviso in 4 fasce orientate da est a ovest che al loro interno presentano caratteristiche omogenee e che si differenziano in funzione dell'esposizione, della quota e dell'influenza di tali fattori sulle caratteristiche della vegetazione e sull'uso del suolo. La fascia più meridionale, che dalla vetta del Monte Zoncolan si estende fin quasi sul fondo della Valcalda, è in gran parte ricoperta da bosco misto di faggio e abete e, alle quote più alte, da fitte boscaglie di ontano; nella fascia centrale che comprende il fondo della Valcalda e la parte bassa, fino a quota 1100 m circa, sono concentrati i centri abitati e le aree un tempo adibite ad uso agricolo; procedendo verso nord, la terza fascia è di nuovo interamente boscata, mentre l'ultima e più elevata è costituita da pascoli, praterie d'alta quota e cespuglieti.
Da Ravascletto sale la "Panoramica delle vette", un tracciato percorribile in macchina, che attraversa in alta quota i declivi del gruppo del Crostis fino a scendere a Tualis (Comeglians). 
A breve distanza dalla cresta che unisce il monte Crostis con lo Zoufplan, sono posti i due laghetti alpini di Taront e Crasulina, interessanti per la ricchezza dell'ambiente naturale che li circonda. La cresta sommitale del monte Crostis risulta un punto di osservazione emozionante sui maggiori gruppi della Catena Carnica.
 
SPORT E TEMPO LIBERO
Comune e Promotur mettono a disposizione dei turisti: d"estate, campo da calcio, campo da tennis, minigolf, palestra di arrampicata, parco-giochi, percorso vita, campo di bocce, percorsi di mountain-bike; d'inverno ci sono piste da sci (seggiovia e sciovia) e uno Snow park dedicato ai bambini (con la funivia si può accedere agli impianti e alle piste dello Zoncolan, discesa, fondo, snowboard).
 
DA VEDERE
A Ravascletto si possono visitare la Chiesa parrocchiale dedicata a San Matteo apostolo e la Chiesetta di Santo Spirito; a Salars la Chiesa di San Giovanni; a Zovello la Chiesa di Sant'Andrea. Esse conservano soprattutto opere settecentesche (altari, sculture, dipinti e calici), molte delle quali di ambito tedesco, donate dai Cramârs. A San Matteo si può anche ammirare un ciclo di affreschi, scoperto e restaurato nel 2005. Si conservano alcuni pregevoli borghi con case e stavoli che mantengono la tipica architettura carnica.
 
 
GASTRONOMIA
Nella Valcalda, alberghi e ristoranti dedicano da anni una particolare cura alla ripresa e alla reinterpretazione di ricette tipiche della cucina tradizionale della montagna carnica.
 
MANIFESTAZIONI ED AVVENIMENTI
Carnevale: Il Contrasto dei mesi / Il Contrast dai meis
tradizionale rappresentazione di Carnevale della Scuola Primaria con Pro Loco, "Grop coral e cultural Valcjalda" e Comune
 
Carneval cui fruts e cui nonos / Carnevale per nonni e bambini
 
Lunedì dell'Angelo: Pascuta in plaza: l'ouf grant / Pasquetta in piazza con i bambini del paese
 
Ascensione: La Sensa in "Voscjanazies"
 
Lunedì di Pentecoste: Fiesta di Sant Spirit, mostra di 
Giugno: Forme e fiori, Concorso carnico dell'arte
di disporre i fiori
 
Luglio: Sant'Ana a Salars / Festeggiamenti di Sant'Anna:
musica e gastronomia "in Cau"
 
Agosto:"Alla scoperta della Valcalda": caccia al tesoro per piccoli e grandi
 
Dicembre: "Die Kramerkrippe/Il Presepio dei Cramârs"
 
 
NUMERI UTILI
Municipio: tel. 0433 66009
Farmacia: tel. 0433 66279
Saf Tolmezzo: tel. 0433 44212; fax 0433 44607;
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
Sito web: www.saf.ud.it
 
INFORMAZIONE TURISTICA
Sito web: www.carnia.it 
 
 
Promotur Ravascletto:
tel. 0433 66033
fax 043366327
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito web: www.promotur.org
 
Alberghi: 
Hotel Sportur; Hotel La Perla; Albergo Valcalda; Albergo Bellavista; Albergo Harryis; Albergo Pace Alpina; Residence Bellina; Campeggio Zoncolan.
 
Pro loco di Ravascletto
(Salars - Zovello - Ravascletto):
Piazza Da Pozzo n.3 
tel. 0433 66160
fax 0433 616833
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Sito web:
www.euroleader.fvg.it/territorio/
associazioni/pro_loco_ravascletto